Contributo a fondo perduto della tua Regione per la sostituzione di termocamini, termostufe e caldaie.
Nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per il miglioramento della qualità dell’aria, le Regioni Lombardia, Campania, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Lazio e Trento hanno introdotto un bando per l’erogazione di incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni. Questi bandi mirano alla riqualificazione energetica degli impianti di riscaldamento.
Il contributo regionale, concesso a fondo perduto, integra il contributo riconosciuto dal Conto Termico del GSE (Gestore Servizi Energetici) per lo stesso intervento.
Gli incentivi regionali, destinati esclusivamente alla sostituzione di impianti esistenti e non a nuove installazioni, è a fondo perduto. Si aggiunge inoltre agli incentivi erogati dal Gestore Servizi Energetici (GSE) attraverso il “Conto Termico” Nazionale, offrendo un supporto finanziario significativo per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale dei termocamini.
I contributi regionali vengono erogati in ordine cronologico in base all’arrivo delle domande, quindi è fondamentale agire con tempestività per non perdere questa opportunità. La consulenza per la richiesta del contributo Regionale è completamente gratuita! Ci occupiamo di tutto noi, dalla preparazione alla presentazione della pratica di richiesta contributo.
Incentivi per impianti a biomassa Regionale.
OBIETTIVI DEL BANDO
Il bando ha l’obiettivo di promuovere l’efficientamento e il risparmio energetico, la sostenibilità ambientale, riducendo le emissioni e migliorando la qualità dell’aria. In particolare, mira a ridurre le emissioni di PM10 e carbonio organico incentivando la sostituzione dei vecchi generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione a 5 stelle, pompe di calore o sistemi ibridi, con potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW.
DETTAGLI DEL BANDO
Il bando è stato creato per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria, riducendo le emissioni e incentivando l’uso di impianti più efficienti e sostenibili. Esso prevede l’erogazione di incentivi per la sostituzione di camini aperti, stufe a legna/pellet e caldaie a biomassa con certificazione ambientale inferiore o uguale a 3/4 stelle con:
Impianti a biomassa di potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW e di classe non inferiore a 5 stelle
Pompe di calore
Sistemi ibridi di potenza termica nominale uguale o inferiore a 35 kW
Ogni residente in un comune campano può presentare un massimo di 2 istanze per richiedere gli incentivi. Questo bando rappresenta un’opportunità importante per contribuire attivamente alla protezione dell’ambiente e al miglioramento della qualità dell’aria.
REQUISITI DI ACCESSO
Per accedere al bando, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
Essere residenti in un Comune della regione Lombardia, Campania, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Umbria, Lazio e Trento.
Possedere un impianto a biomassa con classificazione ambientale pari o inferiore a 3/4 stelle.
L’impianto da sostituire deve essere funzionante e registrato al Catasto Impianti Termici Comunale/Provinciale.